Lanciato dalla Commissione Ue per trasformare le sfide ambientali in opportunità di business
22/07/2014
Maria Giuseppina Drago
La Commissione europea ha adottato il Piano d’azione verde per le PMI: aiutare le PMI a trasformare le sfide ambientali in opportunità di business (IP/14/766). Obiettivo principale è quello di contribuire alla re-industrializzazione dell’Europa, anche attraverso la competitività delle PMI, ed il sostegno allo sviluppo di imprese verdi in tutto il territorio europeo (IP/14/42), che consenta la creazione di posti di lavoro verdi (IP/14/765).
Il Piano sottolinea l’importanza della green economy per una crescita economica a lungo termine, anche attraverso una gestione delle risorse più efficiente da parte delle PMI europee, prevedendo a tal fine una serie di azioni che saranno attuate a livello europeo, nell’ambito del quadro finanziario pluriennale 2014-2020, e che sono raggruppabili in cinque sezioni.
I – rendere le PMI più verdi per assicurare maggior competitività e sostenibilità, attraverso la messa a disposizione di informazioni, consulenze e sostegni sul come sfruttare al meglio le proprie risorse, da parte del Centro d’eccellenza europeo per la gestione efficiente delle risorse. A tal fine saranno organizzate campagne di informazioni rivolte alle PMI, sui vantaggi derivanti da una gestione più efficiente delle risorse; saranno pubblicizzate le opportunità imprenditoriali dei mercati verdi; sarà agevolato l’accesso ai finanziamenti e saranno promossi efficienti meccanismi di trasferimento di tecnologie verdi;
II – imprenditorialità verde per le imprese del futuro: le PMI saranno assistite nella realizzazione di progetti particolarmente eco innovativi, anche se non necessariamente tecnologici;
III – opportunità per le PMI in una catena del valore più verde, ovvero promozione di un’economia circolare quale frutto di una collaborazione sistematica tra i vari settori della catena economica e tra vari paesi, che faciliti la realizzazione di modelli di imprese di servizi ed il riutilizzo di materiali, prodotti e rifiuti. A tal fine il programma LIFE illustrerà alle PMI i vantaggi che conseguono ad un modello di economia circolare;
IV – accesso ai mercati per le PMI verdi, attraverso la promozione di un mercato non limitato all’ambito nazionale, bensì teso altresì verso quello comunitario ed internazionale, anche attraverso la creazione di partenariati di cluster che abbiano un comune orientamento all’ internazionalizzazione;
V – governance: la Commissione avvierà un monitoraggio e aggiornamento delle iniziative connesse al piano d’azione verde delle PMI, e sarà promosso il coordinamento, la collaborazione e lo scambio delle migliori pratiche a livello regionale, nazionale ed europeo.
