Stesse caratteristiche, stesse prestazioni degli ultimi modelli sul mercato. Solo usati e rigenerati.
11/04/2016
- Rudi Bressa
Anche questa è economia sostenibile. Ovvero rigenerare i computer, i tablet e gli smartphone perfettamente funzionanti e rivenderli a privati a prezzi contenuti, spesso la metà del costo originario. Il che non significa acquistare prodotti obsoleti, dalle scarse prestazioni, ma dispositivi perfettamente in linea con quelli presenti sul mercato.
È quello che fa Rinnova, giovane società con sede a Monza, che ha fatto della rigenerazione e della vendita di prodotti usati il proprio business. “Rinnova è la finestra di 5R Service & Consulting Srl. Le 5R stanno per riduci, riusa, ricicla, rigenera e riprogetta”, spiega Morris Valzania, uno dei fondatori dell’azienda, incontrato in occasione di Fa’ la cosa giusta, la fiera dedicati al consumo critico e sostenibile. “Proponiamo prodotti e servizi per uno stile di consumo ecosostenibile ed ecocompatibile. Quindi usato di qualità, computer rigenerati, ma anche mobilità dolce con bici elettriche, a scatto fisso e scooter elettrici”.
Nello specifico i computer, come i tablet, vengono ritirati nelle aziende, dove spesso vengono acquistati in leasing e utilizzati per qualche anno. Si tratta di macchine dalle alte prestazioni e con software certificati. “Noi li puliamo, ricarichiamo i driver e li rivendiamo. Scegliamo quelli aziendali perché spesso sono trattati meglio e gestiti da un settore It dedicato. Si tratta quindi di un rigenerato di qualità”. Si possono trovare pc dalla alte prestazioni, smartphone di marche note, ma anche bici elettriche. Tutti le macchine inoltre hanno i loro software originali, dal sistema operativo ai pacchetti grafici o di gestione dati.
“Inoltre – continua Morris – in tutti i prodotti diamo 3 mesi di garanzia. Se il prodotto non funziona lo sostituiamo con uno uguale o comunque dalle stesse prestazioni”. Un gruppo di amici tutti sulla quarantina, che in un momento di crisi si è reinventato, puntando sull’economia sostenibile ed evitando così che decine di dispositivifiniscano prematuramente in qualche cassetto o peggio ancora in discarica.