Dopo la California e il Marocco, anche Dubai avrà la sua centrale solare a concentrazione. 1 GW di potenza per quella che sarà la centrale più grande al mondo.
13/06/2016
Rudi Bressa
L’annuncio viene direttamente da Dubai durante il quale Saeed Mohammad Al Tayer, amministratore delegato di Dubai electricity and water authority (Dewa), ha rivelato al pubblico il progetto della più grande centrale solare a concentrazione del mondo.
Una volta completata produrrà energia elettrica pulita per la città più grande degli Emirati Arabi Uniti e per il resto del Paese. A pieno regime sarà in grado di produrre 1 GW di potenza e di ridurre le emissioni di CO2 della città di 6,5 milioni di tonnellate.
La centrale sarà costituita da specchi solari, chiamati eliostati, capaci di convogliare l’energia solare in una torre posta al centro. Da qui l’energia verrà utilizzata per far muovere una turbina e produrre così elettricità. Il parco sarà in grado inoltre di immagazzinare l’energia elettrica da otto a dodici ore, così da renderla disponibile la notte. “L’annuncio di oggi sarà seguito da altri grandi progetti per diversificare il mix energetico di Dubai”, ha dichiarato Al Tayer in occasione della conferenza stampa. “Ciò contribuirà a realizzare il nostro progetto di rendere Dubai il numero uno a livello mondiale”.
Questa è solo l’ultima delle grandi centrali a concentrazione realizzate nel mondo. La più famosa è la Ivanpah solar electric generating system, costruita nel deserto del Mojave, California: con una capacità di 392 MW fornisce energia a 140 mila famiglie, da febbraio del 2014. L’ultima invece in ordine di tempo e la più grande di tutta l’Africa, risulta essere quella di Noor-Ouarzazate, chiamata anche Noor I, perché ad essa seguiranno la seconda e la terza. Un enorme distesa di pannelli a concentrazione che catturano l’energia del sole e che già oggi fornisce elettricità a 9 milioni di famiglie.
La crescita di questi mega impianti altro non fa che confermare la tendenza registrata dalle varie agenzie e dai mercati internazionali: le rinnovabili continuano a crescere in tutto il mondo, facendo registrare investimenti record e una costante crescita anche dei posti di lavoro. Segno che, probabilmente, la transizione energetica è già iniziata.