Dallo scegliere al corretto utilizzo dei climatizzatori. L’Enea detta le 10 regole da non dimenticare. E per chi già si sente preparato ecco il quiz per vedere se sei il re dell’efficienza
14/07/2016
Letizia Palmisano
L’estate è ormai scoppiata e, come da tradizione, porta con sé un caldo a volte insopportabile.
Uno dei mezzi normalmente impiegati per lenire la calura dei mesi estivi è il climatizzatore. Purtroppo, però, questo elettrodomestico, se non correttamente utilizzato, può diventare nemico della nostra salute, di quella dell’ambiente… e di quella del nostro conto in banca.
Per assicurarci il fresco alito dei nostri climatizzatore senza, però, subire docce gelate, l’ENEA ha pubblicato online 10 consigli pratici sull’utilizzo efficiente e sostenibile dei climatizzatori nonché un test per verificare le conoscenze sul loro corretto utilizzo (“Sei pronto per la prova condizionatore?”)
Ecco allora il decalogo:
1) Affidatevi ai “primi della classe” e quindi acquistate un condizionatore con classe energetica A o superiore;
2) Nella scelta del climatizzatore preferite i modelli “inverter” ovverosia quelli che adeguano la potenza utilizzata alle effettive necessità e riducono i cicli di accensione e spegnimento;
3) Occhio agli incentivi: acquistando una pompa di calore in sostituzione, integrale o parziale, del vecchio impianto termico, potrete usufruire dell’’Ecobonus’ ottenendo una detrazione dall’IRPEF del 65% del costo fino al 31 dicembre 2016 oppure beneficiare degli incentivi del ‘Conto termico’ variabili in funzione della dimensione dell’impianto. (http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/);
4) Acquistato il nostro climatizzatore è importante la sua collocazione. Innanzitutto meglio in alto che in basso poiché l’aria fredda tende a scendere e quindi si mescolerà più facilmente con quella calda (che invece sale). Evitate poi di installare il climatizzatore dietro divani o tende poiché questi costituirebbero una barriera e bloccherebbero la circolazione dell’aria fresca;
5) Installate i condizionatori nelle stanze dove sono necessari e non pensate di poter rinfrescare tutta la casa montandoli nei corridoi poiché l’unico risultato che otterreste sarebbe quello di subire un colpo di freddo ogni volta che passerete da una stanza all’altra;
6) Evitate di passare dal caldo tropicale al gelo polare: basterà ridurre la temperatura interna di due gradi rispetto a quella esterna o potrebbe essere sufficiente attivare solo la funzione “deumidificazione”;
7) Non lasciate mai porte e finestre aperte quando gli ambienti sono climatizzati;
8) Fate bene coibentare i tubi esterni del circuito refrigerante e assicuratevi che gli elementi esterni del climatizzatore non siano esposti direttamente al sole e alle intemperie;
9) Usate il timer e la funzione ‘notte’ riducendo, così, al minimo il tempo di funzionamento dell’elettrodomestico;
10) Pulite accuratamente i filtri dell’aria e le ventole alla prima accensione stagionale e almeno ogni due settimane per evitare la formazione di muffe e batteri dannosi per la salute. I filtri poi, se deteriorati, vanno sostituiti. È infine essenziale un adeguato controllo di tenuta del circuito del gas.
Se a questo punto, volete sapere quanto siete preparati sull’argomento, potrete realizzare il simpatico quiz dell’Enea che vi guida nella scelta con 10 domande molto simpatiche e istruttive. Già nel rispondere si potranno scoprire buone pratiche e criteri di scelta. Io l’ho fatto. Il risultato? “Ovviamente figlia di Carnot”. Come chi è? Fate il test e lo saprete…
Fonte immagine: wikipedia
