Una tavola rotonda sull’economia partecipata e i nuovi modelli di sviluppo sostenibile dei territori sarà il primo appuntamento
29/03/2016
Redazione Econews
Al via la marcia di avvicinamento ad Ecoincentriamoci, l’evento annuale organizzato da Econews e Kyoto Club per ottobre prossimo che vedrà a confronto tutti i protagonisti della scena ambientale nazionale ed internazionale. Il primo appuntamento, “di avvicinamento” all’evento di ottobre, è fissato per il 13 aprile prossimo alle ore 9,30 a Viterbo, nella Sala Regia di Palazzo dei Priori, con un convegno dal titolo “L’economia partecipata e i nuovi modelli di sviluppo sostenibile dei territori”, che vede tra gli organizzatori l’azienda green Primaprint ed il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, dell’Università della Tuscia e del Comune di Viterbo.
Due tavole rotonde, una dedicata ai modelli di economia partecipata ed una alle aziende e al territorio nel perseguimento della sostenibilità, saranno introdotte da Simonetta Badini, ideatrice del format Ecoincentriamoci e coordinatrice del gruppo di lavoro “Comunicazione e Partecipazione ambientale” del Kyoto Club, che presenterà anche il premio Italian Resilience Award. Il premio, alla prima edizione, verrà assegnato a quei territori che hanno intrapreso la strada dello sviluppo sostenibile e stanno attuando politiche vicine al concetto di resilienza, politiche cioè che interpretano i cambiamenti e innescano processi di transizione, trasformazione ed adattamento. “Abbiamo voluto dare a questo primo appuntamento – ha osservato Badini – un format che valorizzi una visione globale – l’economia partecipata, la nuova economia in cui è diventato sempre più centrale il concetto di accesso e non di possesso, per citare Jeremy Rifkin – ma interpreti anche le nuove richieste dei territori in fatto di sostenibilità ambientale”.
Amministratori pubblici, tecnici, scienziati, ambientalisti, docenti, giuristi sono tutti chiamati il 13 aprile, nel corso della mattinata dei lavori, ad offrire una chiave interpretativa dell’economia collaborativa che rappresenta un passo importante di cambiamento anche culturale della società italiana.