Intesa San Paolo, Leonardo-Finmeccanica, Telecom Italia, Atlantia, Enel, Snam e Terna nell’indice della Dow Jones che registra con la massima autorevolezza i 316 campioni mondiali di sostenibilità.
Sono sei le grandi aziende italiane presenti nel Dow Jones Sustainability Index, l’indice che ogni anno valuta le performance di sostenibilità delle imprese a maggiore capitalizzazione, analizzando nel dettaglio i sistemi aziendali di governo dei rischi e delle opportunità legate agli impatti sociali e ambientali.
Le sei aziende entrate nel gotha dei 316 campioni mondiali di sostenibilità sono Intesa San Paolo, Leonardo-Finmeccanica, Telecom Italia, Atlantia, Enel, Snam e Terna. E Telecom Italia si è aggiudicata anche il primo posto nella classifica mondiale delle telecomunicazioni, uno dei 24 settori industriali in cui è suddiviso l’Index. Questo quanto emerge dalla review annuale dell’agenzia svizzera di rating di sostenibilità RobecoSAM, appena pubblicata, che rappresenta, per le imprese valutate, un approfondito audit di sostenibilità e ne evidenzia la preparazione a misurarsi con i grandi trend della sostenibilità e, di conseguenza, la capacità di creare valore anche nel medio e lungo termine. In particolare l’assessment analizza la presenza di politiche e sistemi di gestione in grado di raggiungere risultati eccellenti sotto un profilo economico, sociale e ambientale.
La presenza di un’azienda negli indici di sostenibilità non serve solo per fare “una bella figura” sul fronte green, ma è diventata soprattutto un elemento di crescente interesse nella valutazione degli investitori che, con sempre maggiore frequenza, prendono in considerazione anche parametri non finanziari nelle loro scelte di portafoglio, ritenendo le aziende sostenibili meno rischiose nel medio-lungo termine rispetto ad aziende che non soddisfano requisiti di natura ambientale, sociale e di governance.
Secondo David Blitzer, Amministratore Delegato e Presidente del Comitato Index, S & P Dow Jones, agli investitori viene ricordato che “gli sforzi ambientali e di sostenibilità delle imprese sono fondamentali per i loro risultati finanziari”, e il Dow Jones Sustainability index fornisce loro “gli strumenti per sviluppare le allocazioni globali nel segno della sostenibilità”. I Paesi campioni di sostenibilità in Europa, secondo il Dow Jones Index, sono il Regno Unito e la Francia presenti con più di 50 aziende “sostenibili”. Rispetto allo scorso anno nell’Index sono state aggiunte tre società: Cisco Systems Inc, Royal Dutch Shell PLC, Adobe Systems Inc.
14/09/2016
Redazione Econews