L’Enea pubblica un vademecum per famiglie, imprese ed amministrazione per orientarle su scadenze ed ecobonus
20/01/2015
Redazione Econews
In crescita negli ultimi 7 anni gli interventi di riqualificazione energetica degli edificitrainati all’innalzamento della detrazione dal 55 al 65% e quest’anno, nella platea dei benefici, si sono aggiunti anche gli “ecobonus” per le schermature solari e gli impianti di riscaldamento ecologici alimentati a biomasse combustibili.
Tutto su scadenze ed ecobonus è contenuto nella ‘Guida all’efficienza per il 2015‘, realizzata dall’Enea in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo economico e disponibile on line all’indirizzo efficienzaenergetica.acs.enea.it.
Nella Guida, insieme alle scadenze e gli obblighi di legge che scattano da quest’anno per famiglie, imprese e amministrazioni pubbliche in tema di efficienza energetica, sono contenuta anche informazioni sugli ecobonus e numeri di telefono per richiedere indicazioni sugli incentivi rinnovati dal Governo anche per l’anno in corso. Tra le altre innovazioni in tema di efficienza per il 2015 c’è l‘estensione degli incentivi sotto forma di detrazioni del 65% introdotta dalla legge di Stabilità e l’attuazione delle previsioni del Dlgs 102/2014. Fra queste, in particolare, la predisposizione, in collaborazione con Enea, di un programma di intervento per il miglioramento della prestazione energetica degli immobili della Pubblica Amministrazione centrale e l’obbligo di diagnosi energetica per le imprese di grandi dimensioni entro fine 2015.
Per quanto riguarda in particolare l’ecobonus, da quest’anno valgono anche per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari, ovvero per le spese sostenute nei prossimi 12 mesi fino a un valore massimo di 60.000 euro; saranno detraibili le spese per tende esterne, chiusure oscuranti, dispositivi di protezione solare in combinazione con vetrate, ed in generale le schermature. Inoltre, l’ecobonus del 65% è stato ampliato alle spese per l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili. Le spese devono essere sostenute nei prossimi 12 mesi fino a un valore massimo della detrazione di 30mila euro.
Sul fronte delle ristrutturazioni, la legge di stabilità rinnova, inoltre, le detrazioni della misura del 50% per le ristrutturazioni e del 65% per gli interventi di efficienza energetica. Confermata la proroga anche per gli interventi di efficienza energetica che interessano le parti comuni degli edifici condominiali. Anche questi godranno dell’agevolazione maggiorata al 65% fino al 31 dicembre 2015.
Per gli interventi di riqualificazione energetica, spiega l’Enea, restano immutati i tetti massimi di spesa detraibili; 153.846,00 euro per la riqualificazione energetica; 92.307,69 euro per gli interventi sull’involucro e per l’installazione dei pannelli solari e 46.153,85 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale. Per tutto il 2015 resterà al 65% anche la detrazione prevista per le spese destinate agli interventi antisismici e di messa in sicurezza statica. Tutta la documentazione per beneficiare delle detrazioni dovrà essere inviata all’Enea che svolge il ruolo di raccolta e monitoraggio.
La documentazione obbligatoria per beneficiare delle detrazioni andrà inviata all’ENEA, che svolge un ruolo di raccolta e monitoraggio della documentazione relativa alle richieste presentate e un ruolo di assistenza tecnica agli utenti. Durante i sette anni di vigenza del Programma di detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici, l’ENEA ha rilevato un continuo e significativo incremento degli interventi di riqualificazione energetica, grazie anche all’innalzamento della detrazione dal 55 al 65%.