Il rifugio degli asinelli si prende cura di 150 tra asini, muli e bardotti bisognosi di affetto e cure. Vuoi adottarne uno a distanza? Ecco come.
27/08/2014
Letizia Palmisano
Gli asinelli. Fino a qualche anno fa non erano visti da tutti con simpatia. “Asino” era chi veniva bocciato a scuola o chi si comportava male, come insegna Lucignolo in Pinocchio. Ma fortunatamente l’atteggiamento verso il “cugino” del cavallo è cambiato e, rimanendo in ambito di storie fantastiche, chi non ama il Ciuchino di Shrek?!
In Italia c’è chi ogni giorno lavora per prendersi cura di questi simpatici amici a quattro zampe. La Fondazione “Il Rifugio degli Asinelli ONLUS“, sede italiana del The Donkey Sanctuary, a Sala Biellese, nei verdi boschi della Serra tra Biella e Ivrea, offre cura, protezione e sicurezza a 150 tra asini, muli e bardotti che si trovavano in difficoltà e avevano bisogno di affetto e cure. La grande famiglia ha adottato animali che arrivano dall’Italia ma anche da Grecia, Romania, Francia e Svizzera e che hanno alle loro spalle casi di maltrattamento o abbandono o che sono stati consegnati al Rifugio dai proprietari che, per vari motivi, non erano più in grado di prendersene cura in modo adeguato.
Assicurato il benessere degli asinelli e il recupero psicofisico, alcuni vengono affidati a famiglie adottive, altri – quelli più ben disposti al contatto umano – vengono addestrati per l’onoterapia grazie alla quale possono aiutare i bambini con bisogni speciali. L’attività della Fondazione non si limita alla cura degli animali, ma si sviluppa anche nel dare supporto – anche con corsi e pubblicazioni – e consigli sul benessere degli asini per formare un network di “Ufficiali del Benessere” sull’intero territorio nazionale che consenta, fra l’altro, di fare segnalazioni su casi di maltrattamento e di sviluppare il programma di affidamento.
Se anche voi volete il vostro “ciuchino”, potreste pensare di adottarne uno (o più) a distanza. Con un contributo consigliato di 24€ (l’equivalente di 2 euro al mese) potrete garantire la copertura delle spese di un mese di fieno per un asinello.
Le “madri” e i “padri” a distanza riceveranno un certificato personalizzato con la foto dell’asinello prescelto oltre ad alcuni aggiornamenti sulle attività del Rifugio e potranno contattare in ogni momento il Rifugio per avere aggiornamenti sul proprio figlioletto a quattro zampe.
Yooo, a tutti!
