Più di 60.000 hanno viaggiato sulle Frecce, in aumento del 10% rispetto all’anno precedente
Treni affollati quest’estate di amici a quattro zampe. Oltre 60 mila animali, di cui 12.000 di media e grossa taglia, sono saliti sulle Frecce di Trenitalia con un incremento del 10% rispetto al 2013. Da inizio anno sono stati più di 150.000 quelli trasportati su treni a media e lunga percorrenza con medie mensili in costante aumento. I numeri su “Fido viaggiatore” sono stati presentati da Michela Vittoria Brambilla, in rappresentanza della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente, e da Gianfranco Battisti, direttore della Divisione Passeggeri Alta Velocità di Trenitalia.
L’iniziativa – frutto dell’accordo siglato nell’estate 2012 dalla Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente e dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane – ha visto Trenitalia impegnata negli ultimi tre anni con la Federazione, che riunisce le principali organizzazioni nazionali animaliste e ambientaliste, nel promuovere una nuova mobilità “Animal Friendly” sulle Frecce Trenitalia, nel rispetto degli altri viaggiatori. “Quando abbiamo siglato questo accordo – ha ricordato Brambilla – abbiamo vinto una battaglia portata avanti da decenni dalle associazioni animaliste. Permettere ai cani e agli animali domestici di viaggiare con i padroni è stata una scelta di civiltà che rende l’Italia più europea”.
Il servizio, anche quest’estate, ha contribuito a contenere il triste e incivile fenomeno dell’abbandono degli animali (sono stati stimati in più di 700.000 i cani abbandonati). Da più di tre anni, Trenitalia consente il libero accesso dei cani di qualsiasi taglia a bordo dei Frecciarossa, livelli di servizio Business e Standard, e in prima e seconda classe di Frecciargento, Frecciabianca e InterCity. Cani e gatti sono ormai ospiti fissi di più del 55% delle famiglie italiane e i soli cani “domestici” ammontano a più di 7 milioni. I numeri poi sono in costante aumento e viaggiare con l’amico a “quattro zampe” è diventata quasi una necessità.
Per viaggiare, però, Fido deve essere munito di un suo biglietto e “bagaglio”. I proprietari devono acquistare un biglietto a prezzo base ridotto del 50%, e la “valigia” da predisporre prima di iniziare il viaggio deve contenere museruola e guinzaglio, libretto sanitario e certificato d’iscrizione all’anagrafe canina (per i cittadini stranieri l’apposito passaporto del cane). Viaggi gratuiti per cani di piccola taglia e cani guida. “Con questa iniziativa – conclude Brambilla – è stata finalmente soddisfatta una domanda di mobilità che era rimasta inespressa e si dimostra oggi, come avevamo previsto, molto elevata: d’altra parte sono circa quattro su dieci gli italiani che vivono con un animale domestico”.