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Addio sprechi: frigo condiviso e scambio grazie ai “salvatori di cibo”****

Dovete svuotare il frigo prima di una partenza? Avete dato la festa esagerando con le scorte? Da Berlino e dall’Italia idee per diventare “food saver” e non sprecare il cibo
  • Letizia Palmisano

Arrivano le vacanze: la mappa è pronta, alberghi prenotati, valigie piene e… dilemma dell’ultimo minuto: come svuotare il frigorifero.

Chi, infatti, alla vigilia di ogni partenza, non si è trovato almeno una volta nella necessità di consumare i cibi presenti nel frigorifero per evitare di avere a che fare, al ritorno, con merce scaduta o, peggio, avariata? O magari di lasciare il frigo acceso solo per un paio di cibi, considerato anche il fatto che molti frigoriferi ad oggi andare “in vacanza” assieme ai proprietari in quanto dotati di una funzione, chiamata non a caso “holiday”, che di fatto mette in riposo il frigorifero lasciando attivo solo il congelatore con un notevole risparmio di energia elettrica.

Senza considerare le volte in cui avrete organizzato un party e vi sarete ritrovati a fare i conti con delle dosi troppo generose, salvo continuare a festeggiare per dieci giorni per smaltirle o ricorrere a super abbuffate spesso a base di arditi – ed indigesti – mix culinari.

Cosa fare? Un esempio a cui ispirarsi arriva da Berlino.

Nel quartiere di Kreuzberg all’interno di un cortile condominiale, sono stati installati due frigoriferi che consentono l’incontro di domanda e offerta (gratuita) del cibo. In questo caso i volontari raccolgono da supermercati o aziende merce che quest’ultime non potrebbero più vendere, ad esempio perché troppo vicini alle scadenze, e riempiono i frigoriferi comuni.

L’iniziativa rientra nel progetto dei “salvatori di cibo” che da un biennio, tramite il sito lebensmittelretten.de, si pongono l’obiettivo di ridurre lo spreco di cibo. 

Se invece siete “digital friendly” vi piacerà sicuramente l’idea di quattro ingegneri italiani è invece nata Nextdoorhelp, una piattaforma virtuale – accessibile da pc, smartphone e dai social network come Facebook – che mette in contatto chi ha necessità di svuotare il proprio frigo e chi, al contrario, vorrebbe riempirlo.

Registrandosi alla piattaforma online, si può pubblicare la lista degli alimenti offerti e aspettare che qualcuno risponda privatamente, per ragioni di privacy, condividendo tempi e modalità dello scambio.

Il consiglio fondamentale rimane quello di evitare, soprattutto in prossimità delle partenze, di riempire il frigorifero e le dispense con prodotti prossimi alla scadenza o comunque velocemente deperibili, ma, se qualcosa comunque avanza, ora avete migliori alternative del secchio della spazzatura, diventando voi stessi dei food saver.

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