Scegliere le chitarre senza contribuire alle deforestazioni selvagge si può. Ecco tutte le alternative green per lo strumento musicale più diffuso al mondo
Mogano, palissandro ed ebano: nomi che ci fanno venire subito in mente mobili preziosi e antichi strumenti musicali. Quel che, però, forse non tutti sanno è che, ad oggi, gli alberi da cui originano tali legami pregiati appartengono a specie di flora protette che sono in grave pericolo a causa dei tagliatori di frodo. L’alto valore di questi alberi, infatti, comporta una vera e propria “caccia al tronco” da tagliare anche in maniera illegale. I numeri per capire la gravità di questo fenomeno? Ogni secondo, a causa della deforestazione illegale, viene cancellata un’area grande quanto un campo di calcio.
Un vero e proprio problema che i clienti più sensibili alla tutela dell’ecosistema possono fronteggiare acquistando prodotti realizzati con legnami provenienti da filiera controllata e certificata (es. FSC o PEFC).
Nei soli Stati Uniti ogni anno, ad esempio, si vendono tre milioni di chitarre (uno degli strumenti musicali più amati al mondo) realizzate principalmente con legni pregiati: cosa fare per evitare di suonare una marcia funebre per l’ambiente?
1) Coloro che sanno usare le mani non solo per fare buona musica possono adottare la soluzione del “fai da te” come ha fatto Fabio Cardullo con la sua Lampion Guitar o come ci insegnano Capone & Bungt Bangt con i loro strumenti musicali.
2) Cercare la propria chitarra tra quelle in vendita sul mercato dell’usato. Vi sembra una cosa poco fashion? Non avete mai pensato che il maestro Uto Ughi suona un violino Guarneri del Gesù del 1744 e uno Stradivari denominato “Kreutzer”del 1701?
3) Se, invece, cercate chitarre nuove in legno, accertatevi che esse abbiano la certificazione da foreste controllate come nel caso delle Walden Madera – le prime chitarre certificate green della Cina per le quali è possibile ricostruire tutta la filiera controllata e certificata FSC – o le Warwick che dell’ecosostenibilità dei materiali hanno fatto un principio cardine.
4) Tra le innovazioni si segnalano le chitarre della Blackbird di San Francisco realizzate utilizzando un biocomposto ricavato dalla fibra di lino.Come dire, le chitarre ecosostenibili… sound good! Nel video un concerto di Capone & BungtBangt realizzato con soli strumenti musicali “riciclati”
Letizia Palmisano