Nel solo 2015 le vittime sono state 429 e gli incidenti oltre 7.000, numeri in crescita con il boom degli sport estremi e con le condizioni sempre più critiche del territorio a causa dei cambiamenti climatici
La montagna non è un luogo per sportivi inesperti.
Nel solo 2015 in Italia si sono avuti 429 morti e oltre 7000 incidenti e, come sottolinea il soccorso alpino, oltre un quarto dei soccorsi potrebbero essere evitati con un’attenta programmazione degli itinerari, la consapevolezza delle proprie capacità escursionistiche, alpinistiche o sportive, la consultazione preventiva dei bollettini meteorologici e l’aggiornamento sulle condizioni della montagna ogni anno più critiche anche a causa dei cambiamenti climatici.
Per venire incontro ai sempre più numerosi appassionati della montagna e degli sport estremi, che negli ultimi anni hanno registrato un vero e proprio boom, è nata un’App gratuita, MountaiNow, un servizio innovativo che si avvale delle più recenti tecniche ITC e GIS per assicurare una maggiore sicurezza in montagna agli utilizzatori. MountaiNow è realizzata per essere operativa su tutte le piattaforme smartphone e tablets che usano Android ed iOs.
Essa utilizza il crowdsourcing, cioè le informazioni di quanti hanno fatto la medesima escursione/ascesa nelle 48 ore precedenti e che sono trasmesse, via cellulare o tablet, ad un server che le accumula e, a richiesta di chi è interessato, gliele trasmette. In questo modo chi vorrà fare un’uscita in qualunque zona delle Alpi riceve un’informativa diretta delle condizioni che altri escursionisti prima di lui hanno trovato nelle 48 ore precedenti.
Il tutto anche con l’ausilio di foto sul campo che gli utenti possono aggiungere alle informazioni raccolte. Sulla piattaforma che ospita l’iniziativa https://www.ulule.com/mnow/ è presente un film illustrativo, di 1 minuto e 40 secondi, ed un documento dettagliato che spiega come funziona l’App, unitamente ai vantaggi che consente di avere. Per assicurare la gratuità dell’App evitando condizionamenti non desiderati, è stato necessario lanciare una campagna di crowdfunding con un obiettivo minimo di 35.000 euro (a riprova dell’interesse per l’iniziativa c’è il fatto che nei primi giorni dal lancio del crowfunding è stato già raccolto circa il 60% della somma necessaria).
Quanto più si riuscirà a superare questa soglia tante più informazioni si potranno inserire nell’App per renderla più completa aggiungendo per i vari siti, p.es., le condizioni meteoclimatiche, i bollettini delle valanghe, lo stato degli impianti e così via. La qualità tecnica dell’iniziative è certificata dal supporto del Club Alpino Svizzero, CAS, e dal più importante Club alpino francese, CAF Chamonix. MountaiNow è nata dalla collaborazione di alcuni esperti ed appassionati di montagna, in prima linea Alexia Massacand, scienziata, climatologa e guida alpina svizzera e per l’Italia il professor Ezio Bussoletti.