Parchi e spiagge aiutano i più piccoli a superare le difficoltà emotive e sociali, lo dice uno studio spagnolo
I bambini di città che riescono a trascorrere molto tempo nel verde dei parchi e accanto al blu in una spiaggia hanno minori probabilità di sviluppare disturbi emotivi e comportamentali.
Questo è il risultato di una ricerca compiuta a Barcellona, da un gruppo di ricercatori spagnoli, su più di 2000 bambini tra i 7 e i 10 anni. Questo studio ha esplorato i possibili legami tra lo sviluppo comportamentale dei bambini e il tempo trascorso in spazi verdi e blu.
Gli spazi blu analizzati dalla ricerca sono specificatamente le spiagge. Sono stati anche esaminati i possibili effetti della quantità di verde che circonda la casa di ogni bambino. La ricerca è stata condotta nell’ambito dei progetti Ue BREATHE e PHENOTYPE. Difficoltà emotive e comportamentali e problemi neuropsichiatrici colpiscono il 10-20% dei bambini in tutto il mondo.
In particolare, la sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) un disturbo del comportamento caratterizzato da inattenzione, impulsività e iperattività motoria che rende difficoltoso e in alcuni casi impedisce il normale sviluppo e integrazione sociale, si verifica poi nel 5,3% dei bambini a livello globale e in Spagna nel il 6,8% ed è dovuta sia a fattori genetici che ambientali. Per valutare l’influenza dell’ambiente sul comportamento dei più piccini, la ricerca ha fornito ai genitori di 2.111 bambini questionari da compilare sul comportamento del loro figlio.
E’ stato chiesto di valutare i sintomi emotivi dei loro bambini (per esempio sono spesso preoccupati o infelici?), le loro relazioni con i coetanei (se sono “popolari” o se tendono a giocare da soli), i loro livelli di iperattività e la loro condotta generale (sono obbedienti? Fanno spesso i capricci? ecc).
I genitori inoltre dovevano fornire informazioni sul tempo passato dai bambini negli spazi verdi e sulla spiaggia, come il loro background socio-economico.
Gli insegnanti da parte loro dovevano valutare il comportamento dei bambini e indicare se mostravano segni di ADHD. I risultati che sono emersi dai questionari hanno dimostrato che i bambini che hanno trascorso più tempo a giocare in spazi verdi e blu hanno meno probabilità di avere problemi emotivi o difficoltà di relazione con i coetanei, rispetto ai bambini che vi hanno trascorso meno tempo. Inoltre emerge che semplicemente vivere in un quartiere con molto verde diminuisce la probabilità di avere difficoltà di comportamento o di attenzione e ADHD.
I ricercatori sottolineano che i risultati dello studio non dimostrano un legame di causa/effetto tra gli spazi blu e verdi e il comportamento, ma una forte associazione. Tuttavia, essi ritengono che la loro ricerca fornisca nuove importanti intuizioni sui potenziali benefici per la salute di questi spazi a contatto con la natura.