È BIG MAMA lo strumento che apre le porte della cosmesi all’estetica vibrazionale.
Simona Mingolla
Martedì scorso ha chiuso SANA 2014, 26° Salone Internazionale del Biologico e del Naturale registrando numeri record: oltre 43.700 presenze (+36% di visitatori rispetto all’edizione precedente). Sul fronte dell’offerta espositiva si sono registrati incrementi rispetto al 2013: +28% di operatori esteri, + 35% di operatori italiani, + 10% di espositori, + 40% di espositori esteri e 1500 buyer esteri. Anche nelle sale convegno, sedi di moltissimi incontri culturali e scientifici, numerosissime le presenze che riconfermano SANA come la manifestazione italiana di riferimento più completa per il biologico e il naturale, con una proiezione internazionale sempre più rilevante per la promozione nel mondo del bio Made in Italy. Risultati che hanno confermato l’adeguatezza di BolognaFiere (e l’annuncio è stato dato il 6 settembre al convegno inaugurale di SANA 2014) come global partner per la realizzazione del Parco della Biodiversità di EXPO 2015.
La nostra Redazione ha partecipato ad incontri e visitato i 5 padiglioni in cui si articolavano aziende agricole, alimentari, produttrici di cosmesi bio e di prodotti per la casa, oltre che realtà preposte alle certificazioni, scuole di formazione, case editrici, istituzioni e rappresentanze regionali.
In particolare, nel Padiglione 35, che accoglieva espositori di prodotti, attrezzature e servizi per il benessere della persona, siamo rimasti colpiti dallo stand che presentava il BIG MAMA.
Abbiamo intervistato il suo creatore, Lidano Casoli, che ci ha spiegato: “Questa tecnologia è l’ultima creatura di Kosmolife®, azienda che in conformità a studi di alta ingegneria e ricerca in campo energetico vibrazionale umano, da oltre vent’anni realizza strumenti e trattamenti con prodotti bio-compatibili per rendere disponibile il flusso energetico proprio dell’universo all’uomo al fine di permettergli una rigenerazione psico-fisica che va oltre i normali trattamenti medico-estetici. D’altronde, Einstein dimostrò che la materia ha dimensione energetica e, quindi, anche quella di cui è costituito un organismo vivente può ricevere, immagazzinare o cedere energia la quale con la sua frequenza è portatrice di informazioni. L’energia biologica vitale è presente in tutti gli organismi viventi e il DNA è la molecola centrale del nucleo cellulare dalla quale procedono la regolazione biologica e l’emissione biofotonica. Le particelle di cui siamo costituiti, quindi, producono vibrazioni la cui intensità e frequenza variano in ciascun individuo rendendolo unico nelle proprie informazioni bio-genetiche. Il termine “energie sottili” venne coniato da Einstein stesso per definire energie non misurabili con la tecnologia dell’epoca, ma identificabili soprattutto grazie ai loro effetti positivi o negativi sull’organismo umano. Oggi le energie sottili sono diventate oggetto di ricerca scientifica consolidata e le relative proprietà vengono estese alla tricologia, all’estetica con risultati sorprendenti per il benessere della persona grazie al potenziamento delle nostre capacità di auto-guarigione“.
Per saperne di più e sperimentare le “sorprendenti sensazioni ed i benefici effetti psico-fisici” (come dichiaravano i visitatori che via via si avvicendavano nel BIG MAMA) si può visitare il sito: www.kosmolife.it.