Amore, politica e calcio i segni da cancellare, 20 milioni i tatuati nel mondo
Rossella Cravero
Una persona tatuata su quattro si stanca del disegno scelto già dopo il primo anno. Lo dicono i dati presentati durante il Congresso nazionale della Società italiana di medicina estetica, che sottolineano anche che è in crescita il foto ringiovanimento con laser per lui
Si salvano dai ripensamenti quelli che hanno scelto di farsi incidere sulla pelle il nome dei figli. Per il resto, tra amori finiti, squadre del cuore cadute in disgrazia ed esigenze lavorative, i tatuaggi diventano un problema per una persona su tre, tra la schiera di coloro che hanno scelto di farsi dipingere la pelle.
Un tatuato su tre cambia idea e si presenta negli studi dei medici di medicina estetica per fare ”scomparire il passato”. Uno su quattro tra i tatuati si è stancato di quel segno sul proprio corpo, già dopo il primo anno. I dati, illustrati dal chirurgo plastico Francesco Madonna Terracina, parlano di 20 milioni di persone tatuate in tutto il mondo, in Italia sono un milione mezzo, di cui il 60% uomini concentrati nella fascia fra i 16 e i 36 anni.
I laser dei medici vengono utilizzati per cancellare dalla pelle degli uomini soprattutto simboli di fede politica e calcistica. ù
Da quelle delle donne lettere o nomi di un amore finito. La laser terapia viene considerata una delle tecniche più sicure per la rimozione dei tatuaggi. Sotto accusa invece il metodo tedesco Skinial, che impiega una sostanza venduta come cosmetico e che si inietta sotto la pelle, finita nel mirino della Procura di Torino e del Ministero della Salute che ne ha sospeso la circolazione.
Tra le tecniche estetiche più richiesta resta in cima alla classifica l’epilazione laser assistita, per entrambi i sessi. In crescita nell’uomo il foto ringiovanimento non invasivo con laser e radiofrequenze. L’identikit e’ principalmente quello di un paziente single over 45.